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Padova Pannelli Mirabilia   69 I codici carraresi della Biblioteca Civica modi: foto mappa
I codici carraresi della Biblioteca Civica
Sul pannello si legge: La Biblioteca Civica di Padova conserva alcuni preziosi codici miniati riferibili all'epoca della signoria di Francesco Novello, tre dei quali appartenuti proprio al lui. Tale appartenenza risulta dall'inventario del 9 maggio 1404 della biblioteca del Novello, steso da Francesco Zago, con un funzionario della corte, e conservato presso la Biblioteca Marciana di Venezia. Si tratta di volumi che documentano la volontà di autocelebrazione della casata, secondo un desiderio che si manifestò anche nella decorazione della Reggia Carrarese e del Castello. Il Liber cimeriorum dominorum de Carraria, databile fra la fine del XIV secolo e gli inizi del XV secolo, contiene le lodi dei Carraresi espresse con i versi del maestro di grammatica Lazzaro de' Malrotondi da Conegliano, resi in lettere d'oro e arricchiti in ogni pagina dall'elegantissima miniatura raffigurante lo stemma col carro e il cimiero. Evidente è il richiamo alla stanza della Reggia Carrarese, oggi Accademia Galileana di Scienze Lettere ed Arti, detta anticamera a cimeriis e decorata con gli stessi emblemi. Il liber de Principibus Carrariensibus presenta invece ritratti dei signori carraresi descritti da Pier Paolo Vergerio, letterato, filosofo, giureconsulto e medico negli ultimi anni della Signoria. Cosa affascinante è che ogni ritratto scritto trova piena rispondenza nel ritratto miniato. Le miniature hanno avuto varie attribuzioni, da Altichiero, all'Avanzi, a Jacopo da Verona, anche se l'ipotesi più plausibile è che siano opera di un ignoto miniatore ispiratosi ai Signori de Padoa ritratti al naturale de verde, ossia agli affreschi che ornavano la perduta sala verde della Reggia. Alla biblioteca del Novello apparteneva anche un codice anticarrarese, il De Padue ad Carem Grandem anno 1328 mense september et cauxis precedentibus, opera di Albertino Mussato, al quale il Signore fece apporre una apologia iniziale dei Carraresi di Pier Paolo Vergerio.
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