Messier 001: Nebulosa Cancro
Dati tecnici:
Telescopio: Celestron cpc 11
Fotocamera: Nikon D800
Tempo di esposizione: 6 sec
Sensibilità: ISO 6400
Elaborazione:
sovrapposizione di più immagini per migliorarne la luminosità, ritaglio immagine e riduzione a 1200x800 px.
Note:
Il colore marrone del cielo è dovuto all'inquinamento di polveri e luminoso dell'aria e questo comporta difficoltà, a volte impossibilità (come in questo caso), di vedere gli oggetti.
Nella foto e nella mappa di Google, sono state schiarite alcune zone per metterne in evidenza la corrispondenza.
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nostra foto |
Su Wikipedia si legge:
La Nebulosa Granchio (nota anche con le sigle di catalogo M 1 e NGC 1952) è un resto di supernova visibile nella costellazione del Toro. Scoperta nel 1731 da John Bevis, la nebulosa è il primo oggetto del catalogo di oggetti astronomici pubblicato da Charles Messier nel 1774.
La nebulosa, oggi vasta più di sei anni luce, è formata dai gas in espansione espulsi durante l'esplosione della Supernova 1054; i gas si stanno espandendo alla velocità di 1500 km/s e possiedono una massa totale di circa 4,6 è 1,8 masse solari (M☉). La supernova che la produsse fu osservata per la prima volta il 4 luglio 1054 e venne registrata dagli astronomi cinesi e arabi dell'epoca; la sua luminosità era tale che la magnitudine apparente dell'evento fu compresa tra −7 e −4,5,[5] tale da renderla visibile ad occhio nudo durante il giorno, sorpassando la luminosità apparente di Venere.
Per maggiori informazioni vedi: Wikipedia: Nebulosa Granchio . |
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